Utente Professionista

Ventilazione meccanica controllata

Un sistema di ventilazione meccanica controllata assicura un clima gradevole e protegge la struttura dell'edificio

Ventilazione meccanica controllata: aria pulita e di qualità

Le normative edilizie sempre più restrittive in tema di efficienza energetica hanno portato, in particolare nell'ambito delle nuove costruzioni, alla realizzazione di edifici con  ridotti consumi energetici. Il fabbisogno energetico annuo per il riscaldamento, che mediamente è di  ca. 120-150 kWh/m² per una casa monofamiliare di vecchia costruzione, si  riduce a circa un quarto  per la stessa abitazione costruita con i moderni principi di efficienza. L'impiego di nuovi materiali per la costruzione e l'isolamento assicurano particolare ermeticità degli edifici, che però non garantisce più il ricambio d'aria minimo degli ambienti.

Ventilazione controllata per un'eccellente qualità dell'aria

Per assicurare salute e benessere, ma anche per eliminare le sostanze nocive dei materiali di costruzione, è assolutamente necessario un sufficiente ricambio d'aria in casa. Un sistema di ventilazione meccanica controllata rappresenta la soluzione ideale: provvedendo al necessario ricambio d'aria e regolando il livello dell'umidità presente negli ambienti, il sistema  impedisce la formazione di muffa e provvede continuamente ad aspirare l'aria viziata da locali quali bagno e cucina, sostituendola con aria esterna fresca e filtrata immessa nel soggiorno e nelle camere da letto. In questo modo si assicura una qualità dell'aria sempre ottimale.

Sai quanta umidità si produce mediamente al giorno in una  casa monofamiliare?

Fino a 15 litri, la stessa quantità che si produce al minuto durante la doccia. E dove va a finire questa umidità? Negli edifici più vecchi, condensa sulle pareti nei punti più freddi ed è possibile che ciò provochi la formazione di  muffe.  Generalmente però  gli spifferi attraverso  gli infissi  non ermetici assicuravano comunque un certo ricambio  d'aria che limitava il problema.  Nei moderni edifici a basso consumo energetico e negli edifici riqualificati dal punto di vista energetico, l'unico modo per evitare i danni dovuti all'umidità è quello di una ventilazione controllata.

Umidità in casa

Ecco dove si producono i 15 litri di umidità giornalieri nella casa di una famiglia di 4 persone.

Un sospiro di sollievo per chi soffre di allergie

I sistemi di ventilazione meccanica residenziale sono apprezzati in particolare dagli allergici: gli efficaci filtri antipollini riducono la concentrazione di sostanze irritanti, riducendo le loro reazioni allergiche e lasciando loro comunque respirare aria fresca.

Sistemi di ventilazione centralizzati per nuove costruzioni

I moderni progetti edilizi prevedono già l'inserimento della ventilazione meccanica controllata residenziale. Si tratta di una misura necessaria per  regolare in modo efficiente e sicuro l'umidità in edifici con un notevole isolamento termico. Un sistema di  VMC rappresenta comunque una dotazione di comfort che dà più valore all'abitazione o all'immobile.

Ventilazione meccanica controllata per case monofamiliari

L'installazione di un sistema VMC rappresenta già uno standard per le nuove case monofamiliari, in particolare per quelle a basso consumo energetico o passive. In questo modo si evita di disperdere calore nei mesi freddi per arieggiare i locali e si assicura un ricambio d'aria continuo  e una qualità dell'aria sempre ottimale negli ambienti.

Risparmiare energia con il recupero di calore dall'aria viziata

I moderni sistemi di ventilazione meccanica controllata lavorano all'insegna della massima efficienza energetica: lo scambiatore di calore sottrae fino al 98% del calore contenuto nell'aria viziata e lo utilizza per riscaldare l'aria fresca che entra nell'impianto. In questo modo si riduce fortemente il fabbisogno di energia per il riscaldamento, con un sensibile risparmio in bolletta, e si riducono fortemente anche le emissioni di CO2.  

In ogni nuova costruzione con sistema VMC è presente un dispositivo centrale che distribuisce l'aria fresca in tutte le stanze attraverso un sistema di canalizzazione, integrato generalmente nel pavimento o nelle pareti. Dell'impianto sono visibili quindi solo le bocchette di ventilazione. Il ricambio dell'aria viene gestito automaticamente dall'unità centrale.

Sistemi di ventilazione decentralizzati per  edifici esistenti e riqualificazioni

La riqualificazione energetica di edifici esistenti è fortemente incentivata nel contesto residenziale a causa del continuo aumento dei costi energetici. Le abitazioni esistenti vengono ristrutturate profondamente per essere più confortevoli, grazie al cappotto termico, a  nuovi infissi con migliore isolamento termico oppure ad un nuovo sistema di riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria efficiente .

I rischi della riqualificazione energetica

Con una profonda riqualificazione energetica, anche i vecchi edifici diventano così ermetici che non  c'è più un sufficiente ricambio d'aria .  La conseguenza è una maggiore umidità in casa, che, proprio nelle abitazioni con cappotto  isolante, può determinare la formazione di muffa.  I punti a rischio sono soprattutto gli angoli delle pareti esterne delle stanze. Spesso un sistema centralizzato di VMC è fuori discussione perché nell'edificio vecchio non c'è lo spazio per il sistema di canalizzazione. In questo caso un sistema decentralizzato di ventilazione  rappresenta la soluzione ideale.

Ventilazione meccanica di singole stanze

I sistemi di ventilazione decentralizzati sono concepiti per il rinnovo dell'aria di singole stanze. L'installazione è molto semplice e richiede soltanto un foro o un'apertura nel muro esterno e una presa 230 V. Non servono quindi sistemi di canalizzazione per l'aria. Per ogni unità abitativa si possono installare più dispositivi indipendenti, perfetti assicurare un clima ambiente confortevole attraverso il necessario minimo ricambio d'aria. Il recupero di calore di questi sistemi può arrivare al 90%