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Superbonus 110% per il condominio: quali sono le soluzioni Viessmann?

Soluzioni Viessmann per il retrofit dei condomini e il doppio salto di classe.

L’introduzione del Superbonus 110% rappresenta una misura davvero efficace per riqualificare il parco immobiliare italiano.

I condomini costituiscono una fetta molto consistente del nostro patrimonio abitativo e la loro riqualificazione energetica ha sicuramente un impatto significativo in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e di contenimento dei consumi e costi energetici.

Cos'è il Superbonus 110%?

L'Ecobonus 110% permette di cambiare in meglio le condizioni, già favorevoli, del vecchio Ecobonus al 50 o al 65%, che resta comunque sfruttabile per i lavori non compresi nel nuovo super incentivo.

Questa nuova manovra fiscale introduce delle importanti novità rispetto alle precedenti detrazioni, ovvero:

  • misura della detrazionale fiscale del 110%, che tradotto significa che l'utente finale può di fatto beneficiare di un intervento gratuito e totalmente spesato se dovesse rispettare le condizioni per accedere
  • ripartizione della detrazione in 5 rate annuali di pari importo

Superbonus 110% per il condominio: qualche precisazione

Cosa si intende per condominio?

Ai sensi del Superbonus si considerano condomìni tutti gli edifici plurifamiliari composti da 2 o più unità immobiliari, con impianti di riscaldamento centralizzato oppure autonomo, con o senza amministratore, con ingresso in comune (ad esempio da vano scala interno).

Come si accede al Superbonus 110?

Per accedere al Superbonus nei condomìni bisogna applicare alcune regole fondamentali:

- OBBLIGATORIO: deve essere eseguito almeno un intervento cosiddetto “trainante”:

  • isolamento termico delle superfici opache dell’edificio
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti, se centralizzati.

- NON OBBLIGATORIO: possono essere eseguiti altri interventi di efficienza energetica (i cosiddetti “trainati”, che normalmente godrebbero del 50-65%) come gli impianti fotovoltaici, il solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria o la sostituzione degli impianti di riscaldamento, se autonomi.

- l’insieme degli interventi eseguiti deve rispettare alcuni requisiti tecnici ed economici e deve garantire il miglioramento di 2 classi energetiche dell’edificio.

Quindi, nel caso dei condomini con impianti di riscaldamento centralizzati, viene considerato trainante l’intervento di riqualificazione della centrale termica con nuovi generatori di calore come caldaia a condensazione, pompa di calore o sistema ibrido.

Nel caso invece di condomini con impianti di riscaldamento autonomi per le singole unità immobiliari, la sostituzione del singolo impianto di riscaldamento rientra tra gli interventi trainati e accede quindi al Superbonus 110% solo se abbinato ad un intervento trainante di isolamento termico delle superfici opache.

In ogni caso, il riconoscimento del Superbonus è vincolato al raggiungimento del doppio di salto di classe energetica per l’edificio nel suo complesso.

AGGIORNAMENTO 2023

La conversione in legge del decreto “AIUTI QUATER”, assieme alla pubblicazione della LEGGE DI BILANCIO 2023 (DL 197 29/12/22) ha definito il quadro normativo legato principalmente al Superbonus per il 2023.

SUPERBONUS CONDOMINI - Rimodulazione delle aliquote di detrazione per i condomini (compresi i condomini minimi) o per gli edifici da 2 a quattro unità immobiliari di un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche, che vedranno ridursi l'aliquota dal 110% al 90% a partire dalle spese effettuate dal 1/1/2023.

La nuova formula di Superbonus per i condomini o assimilabili sarà quindi questa: 

  • 110% per le spese sostenute entro il 31/12/2022, 

  • 90% per le spese sostenute fino al 31/12/2023 (Novità)

  • 70% per le spese sostenute fino al 31/12/2024

  • 65% per le spese sostenute fino al 31/12/2025

Va segnalato che i condomìni in alcuni casi potranno derogare a questa regola generale e mantenere l’aliquota al 110% per le spese del 2023. In particolare:

  • Condomìni con CILAS presentata entro il 31/12/22 e approvazione della delibera dell’assemblea condominiale precedente il 18/11/22
  • Condomìni con CILAS presentata entro il 25/11/22 e delibera dell’Assemblea tra il 19/11/22 e il 24/11/22
  • Edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari di proprietà o comproprietà di persone fisiche con CILAS presentata entro il 25/11/22
  • Edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari di proprietà o comproprietà di persone fisiche o condomìni con pratica per demolizione e ricostruzione presentata entro il 31/12/2022

CESSIONE DEI CREDITI – Nel tentativo di sbloccare i crediti rimasti incagliati nei cassetti fiscali delle banche e delle imprese è prevista la possibilità di spalmare su 10 anni e non più su 4 anni i crediti generati dalle spese comunicate all’ Agenzia delle Entrate entro il 31/10/2022 e non ancora utilizzati. 

E’ evidente che questa procedura, qualora funzioni, comporterà un aumento degli oneri finanziari legati alle operazione di cessione.

Soluzioni Viessmann per il doppio salto di classe

Riqualificazione del condominio con impianto centralizzato

Per il retrofit del condomini sono riconosciuti come trainanti gli interventi effettuati sull’impianto di riscaldamento centralizzato.
Qui l’offerta Viessmann spazia dalle caldaie a condensazione a basamento o modulari, alle pompe di calore e ai sistemi ibridi, consentendo di coprire tutte le casistiche di applicazione, nonché tutti i complementi per una centrale termica completa sfruttando il Superbonus.

Infatti con il Superbonus 110% è possibile rifare completamente la centrale termica, non solamente i generatori ma anche tutti i componenti di centrale, oltre che le tubazioni e le finiture. In alternativa si potrebbe beneficiare solo della detrazione al 50% per questi interventi.

Viessmann offre una gamma completa di prodotti per la centrale termica come i sistemi per il trattamento acqua, i serbatoi di accumulo e i bollitori per la produzione di ACS, le pompe di circolazione.