Fidia Engineering, Riqualificazione energetica terratetto, Montespertoli, Firenze

Ristrutturazione e riqualificazione energetica di un terratetto

Dati del progetto

Località: Montespertoli (FI)

Destinazione d'uso: Residenziale

Committente: Privato

Tipologia: Riqualificazione

Il progetto

Il progetto prevede la ristrutturazione e la riqualificazione energetica di un’abitazione terratetto, con standard qualitativi elevati sia a livello architettonico sia impiantistico.

L’unità abitativa si sviluppa su due piani fuori terra oltre il sottotetto.

L’involucro edilizio, altamente prestazionale, è costituito da pareti in laterizio con cappotto termico e da un nuovo tetto completamente riscostruito in legno lamellare con sovrastante perlinato, con isolamento termico in fibra di legno e camera di ventilazione.

Nel progetto sono stati utilizzati materiali eco-sostenibili. Tale involucro ha consentito

la minimizzazione del fabbisogno energetico dell’edificio, che è alimentato esclusivamente da

energia elettrica, prodotta dall’impianto fotovoltaico installato sulla copertura e stoccata mediante batterie agli ioni di litio oppure, all’occorrenza, prelevata dalla rete.

Gli impianti sono stati concepiti al fine di ottimizzare sia il comfort interno che l’efficienza energetica, minimizzando i costi di installazione e di gestione.

L'impianto nel dettaglio

L’impianto è alimentato da una pompa di calore aria/acqua Vitocal 200-S. Contestualmente è stato previsto un sistema di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore tipo Vitovent 300-W. La produzione di acqua calda sanitaria avviene con bollitore in pompa di calore Vitocal 161-A, con funzione fotovoltaica integrata per la programmazione dei carichi.

L’impianto fotovoltaico da 3 kWp costituito da pannelli Vitovolt 300 garantisce la produzione di energia elettrica finalizzata all'autoconsumo.

L’impianto di condizionamento prevede ventilradiatori Energycal Radiant, con piastra radiante, per aumentarne la capacità di irraggiamento e minimizzare quella di convezione.

Il sistema edificio-impianto così concepito concorrerà a portare l’edificio in classe energetica A4, con indice pari a 32,40 kWh/m2 l’anno. La riduzione di energia primaria è circa dell’82%, con un Break Even Point di 4 anni, rispetto al medesimo edificio, ma di classe energetica inferiore, corrispondente al minimo normativo richiesto (C – 172,18 kWh/m2 l’anno).

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